Lo stato del mobile

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Ci sono mobili antichi in ottimo stato e mobili antichi invece che si sono conservarti in malo modo ma possiamo in generale affermare che è impossibile scovare un mobile antico che sia in uno stato perfetto perché chiedere ad un mobile ultracentenario di essere in piena forma è come chiedere ad una persona che ha oltre cento anni di fare ancora le stesse identiche cosa che faceva quando ne aveva venti. I mobili antichi possono quindi avere dei segni del tempo trascorso, segni che non li rendono meno belli ma che anzi contribuiscono alla loro autenticità. Cerchiamo di capire quali sono i segni del tempo più diffusi.

C'è innanzitutto da prendere in considerazione l'effetto che l'usura può avere su un mobile. I mobili antichi sono mobili nati per uno scopo preciso, scopo a cui si sono dedicati per anni e anni. È ovvio che una sedia e un tavolo che sono stati utilizzati per anni e anni e da generazioni e generazioni di persone sono mobili che non possono di certo avere la stessa stabilità di un mobile moderno. Non si tratta solo dell'usura ma anche dello scorrere naturale del tempo che può creare dei piccoli difetti sui materiali.

 

stato del mobile

Immagine presa da http://blogfactory.it



I difetti sui materiali possono essere anche causati dai cambiamenti sia di temperatura che di umidità. Il legno infatti tende a deformarsi ad umidità eccessive e tende anche addirittura  a creparsi con i cambiamenti delle stagioni.

Oltre a questi segni che possiamo definire naturali, segni sui quali cioè l'uomo non ha avuto alcun potere e che è stato normale che si venissero a formare, troviamo anche segni del tempo che sono però causati in modo diretto dalla trascuratezza dell'uomo. I mobili antichi meglio conservati sono quelli infatti che sono stati costantemente puliti mentre una mancanza di pulizia può aver portato muffe, sporcizia incrostata da anni e ovviamente anche la comparsa di insetti pericolosi per il legno come le tarme. In alcuni casi l'uomo può invece avere effettuato un lavoro contrario, una pulizia cioè sin troppo eccessiva che può aver portato anno dopo anno a rendere più arrotondati gli spigoli e più fragile l'intera superficie nonché in alcuni casi anche a far scomparire le decorazioni. Sono sempre causa dell'uomo anche eventuali deterioramenti volontari del mobile, deterioramenti causati dalla necessità ad esempio di mutilare un mobile per farlo entrare in un angolo angusto della casa.

Dobbiamo infine ricordare che molti mobili antichi presentano dei bronzi che però possono essere stati con gli anni rimpiazzati con elementi decorativi identici ma realizzati con leghe più moderne. Questi rimpiazzi si notano davvero molto ad occhio nudo anche perché non hanno la stessa lucentezza sotto i raggi diretti della luce e si vede benissimo che sono stati rifiniti d'oro con il pennello e non con il mercurio.

Si tratta di caratteristiche queste che è possibile scovare quindi sui mobili antichi  e che non ne inficiano in alcun modo la bellezza. Gli antiquari soprattutto quelli più famosi tendono solitamente ad offrire mobili restaurati, mobili quindi che non presentano queste caratteristiche perché sono già stati messi a nuovo, anche se in realtà esistono anche degli antiquari che offrono in esposizione mobili ancora non restaurati in modo da offrire al cliente la possibilità di scegliere se acquistare il mobile e restaurarlo in modo autonomo oppure se farlo restaurare direttamente dall'antiquario. Ovviamente il mobile non restaurato e quelle restaurato non possono essere offerti allo stesso prezzo.